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Villaggio nuragico di Palmavera

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This is Sardinia, the origin of the endless island . Il sito archeologico si trova nel territorio di Alghero, nella strada che porta da Fertilia verso Porto Conte. In ciò che resta del villaggio nuragico si contano circa 50 capanne, in origine erano 200. Il villaggio fu costruito in tre tempi, le strutture più antiche risalgono al XV secolo a.C. La parte del villaggio che è rimasta risulta essere appena un quarto di ciò che era ai tempi dell’Età del Bronzo. Ben visibile, anche nelle foto, oltre alle due torri, la capanna delle riunioni, al cui interno si trova un modellino di nuraghe ed un unicum ovvero trono cilindrico in arenaria. Per altre informazioni sul sito archeologico  segui il link: https://nuraghepalmavera.com/il_sito/

In Sardegna la bellezza è di casa.

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In Sardinia you find beauty everywhere Cala dell'Argentiera è la spiaggia grande del borgo dell'Argentiera (SS), da non confondere con Porto Palmas, l'altra bella spiaggia che si trova prima di arrivare al borgo, e a sinistra di questa sorge il cimitero. In questa ampia cala ci si arriva da un ampio parcheggio posto a livello del borgo, la spiaggia è facilmente raggiungibile a piedi scendendo le ampie gradinate o per chi ha necessità è possibile utilizzare un lungo scivolo, oppure ancora, si può parcheggiare in prossimità della vecchia miniera e si arriva in un attimo passando accanto al piccolo molo. La spiaggia non è sabbiosa, bensì è formata da tanti piccoli sassolini, perciò consiglio di dotarsi di scarpette apposite per non farsi male alle piante dei piedi, ad una certa ora questi sassolini diventano incandescenti. C'è una bella porzione di spiaggia libera e poi uno stabilimento balneare fornito di ombrelloni, lettini, doccia e pedalò, è sempre presente

Capatina a Cagliari, capoluogo della Sardegna.

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Vacanze cagliaritane sono possibili in ogni periodo dell'anno!  Piazza Yenne, al centro della piazza svetta,  da 160 anni, la statua di Carlo Felice.  Cagliari la città sarda per eccellenza,  clima meravigliosamente caldo tutto l'anno, detta la città del sole e solari lo sono tutti gli abitanti!  Ho scelto di stare presso l'Hotel Italia in Via Sardegna, esattamente alle spalle de "La Rinascente" (su Instagram: @larinascenteitaly @ittaliroofclub), nella zona denominata "la Marina, nei pressi del Palazzo Baccaredda. Il Palazzo Civico di Cagliari, noto anche come Palazzo Bacaredda, è la sede comunale del capoluogo della Sardegna. L'edificio monumentale, in stile neogotico-liberty, è stato inaugurato nel 1907 e sorge nella parte bassa del quartiere Stampace, in via Roma. Bacaredda è stato il primo Sindaco della città. Hotel Italia è un hotel 3 Stelle gestito dalla terza generazione di albergatori, le stanze sono

Visita all'unico Granducato nel mondo: Lussemburgo.

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Vacanza nell'unico Granducato rimasto al mondo: Lussemburgo. Un piccolo Paese situato tra Belgio, Francia e Germania. Intorno al 1350 venne elevato a ducato dal Sacro Romano Impero di esso ci sono ancora ben conservate molte tracce: castelli e ponti romani. Io sono stata a Remich, ospite di amici sardo/lussemburghesi, una bellissima cittadina sul fiume della Mosella, a Sud-Est del Paese e dall'altro lato del fiume si scorge la Germania, qui ho gustato i gauffres più buoni, ricoperti di cioccolato fuso e panna montata, per chi vuole cambiare look, qui consiglio di rivolgersi al Coiffeur beim Figaro. Più a Sud di Remich, si trova Schengen (dove nel 1985 è stato firmato il trattato omonimo per la libera circolazionedelle persone nell'Unione Europea) qui si arriva ad un crocevia in cui semplicemente percorrendo una rotatoria si toccano tre Paesi diversi: Lussemburgo, Francia e Germania! Ho visitato quasi tutto il Granducato in pochi giorni, vi consiglio

Riti pasquali, Alghero e la preparazione per la Settimana Santa.

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L'Alguer en la Setmana Santa. Per la Settimana Santa la città si presenta sempre abbellita da speciali farols. Alghero è una delle più belle città di mare del Nord Sardegna, nel periodo pasquale è ancora più particolare con i suoi colori, costumi e  grazie alla sua cultura catalana ricca di storia che la caratterizza. I riti della Setmana Santa risalgono al XVI sec. iniziano il Venerdì che precede la Domenica delle Palme, con la processione dell'Addolorata, Domenica si procede con la benedizione delle Palme, Martedì Santo con la processione dei Misteri, il Giovedì Santo si benedicono i tre Sacri Oli: Infermi, Crismale e Battesimale, questo giorno è caratterizzato dalla Lavanda dei Piedi degli Apostoli, avviene la sera dopo la S. Messa "in Coena Domini", dopodiché si prosegue con le due cerimonie de "Las Cerques" in cui la Madonna cerca invano il Figlio nelle sette chiese e infine dell' "Arboramento" in cui

Ricetta delle Frittelle lunghe di Sardegna per Carnevale

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I dolci tipici carnevaleschi in Sardegna si chiamano Cathas o Cattas ed anche Frijolas, sono delle deliziose frittelle lunghe ricoperte di zucchero ma a volte anche immerse nel miele caldo "ammerradasa"! Ingredienti e ricetta per preparare delle ottime Cathas e portare  sulle vostre tavole un dolce tipico sardo!  500gr di farina di semola di grano duro rimacinata 1 cucchiaio di zucchero bianco 15gr di lievito di birra Acqua tiepida 250ml Latte tiepido 250ml 2 uova 1 arancia ½ bicchiere di acquavite o anice Zucchero per guarnire o miele Olio per friggere Grattugiate la buccia dell'arancia e spremetene il succo.  Sciogliete il lievito con un po’ di acqua tiepida e 1 cucchiaio di zucchero. In una bacinella piuttosto alta mettete la farina, le uova e la buccia di arancia. Mescolate un po’ e iniziate a mettere il lievito, lavorate bene e aggiungete un po’ di latte e un po’ d’acqua, l’impasto deve risultare molto liquido, quasi come una

Perché il 14 Febbraio è la Festa degli innamorati? Buon San Valentino!

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Oggi si festeggia l'Amore, non solo per chi è in coppia ma anche in senso universale, verso noi stessi, gli amici, i parenti e la terra che ci ospita! San Valentino è il patrono dell'amore! Il santo è stato il primo Vescovo di Terni nella cui cattedrale si conservano le sue spoglie, c'è un legame tra il Santo e Ozieri, infatti è proprio qui nella Chiesa dedicata ai santi Cosma e Damiano che un frate dell'ordine dei Cappuccini di origini ozieresi, nel 1838, ha sepolto alcune sue reliquie!  La festa affonda le sue radici nel 300 dC ed in un certo senso sostituisce la festa pagana dei Lupercalia dedicata al dio della fertilità, consisteva in riti di divertimento sfrenato molto discordanti dall'idea di Amore cristiano. Fu nel 496 che Papa Gelasio I decise di ribattezzarla "Festa dell'Amore" e di anticiparla di un giorno che era quello dedicato a San Valentino facendolo diventare di conseguenza il patrono degli innamorati. La