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Alghero, Museo diocesano d'arte sacra.

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Se vieni ad Alghero non c'è solo il mare stupendo e chilometri di spiagge con sabbia bianca e morbida su cui potersi crogiolare al sole, ci sono molti monumenti, un acquario, molte torri, svariate chiese e musei da visitare, Museo del corallo ad esempio, ma oggi descrivo il Museo diocesano d'arte sacra che dal 2000 è ospitato negli spazi dell'ex antica chiesa del Rosario.  Si trova in piazza Duomo, il proseguo di Piazza Civica nel cuore del centro storico di Alghero, a pochi passi dalla chiesa di Santa Maria (Duomo cittadino), qui sono conservati gli oggetti liturgici della cattedrale, sono pezzi rari d'oro, d'argento e pietre preziose, numerosi dipinti dal XVI al XVII secolo, sculture lignee dal XVI al XIX secolo, a sinistra si può ammirare Gesù Cristo crocefisso del XVI mentre a destra si può ammirare la statua di San Michele Arcangelo del XXVII sec. che sembra sproporzionato ma c'è una motivazione... Infine ma non meno importante, qui potete vedere l

Photography

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Fotografia, foto-grafia, termine che viene dal greco e significa scrivere con la luce. La fotografia è per me un'arte che dona immortalità ai soggetti ripresi... La fotografia è comunicazione, trasformazione di un pensiero in immagine. Non fai solo una fotografia con una macchina fotografica. Tu metti nella fotografia tutte le immagini che hai visto, i libri che hai letto, la musica che hai sentito, e le persone che hai amato. (Ansel Adams) Sunset in piazza Sulis (Alghero -Italy) It's time to dream...

Stairs to the blue Sky... Stairs to Paradise!

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Cupola della Chiesa di San Michele Arcangelo ad Alghero (SS), Santo patrono della città catalana in Sardegna, si tratta di una magnifica opera d'arte in mosaico policromo.

Visitiamo l'Italia con il FAI

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http://www.visitfai.it/

Recensione: Il ragazzo di Bruges di Gilbert Sinoué - Edito da: 1) Neri Pozza 1999, 2) Beat 2011

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Questo libro di cui oggi scrivo la recensione è il primo romanzo storico che leggo di Gilbert Sinoué, autore franco-egiziano di vari romanzi e thriller, alcuni dei quali gli hanno fatto meritare parecchi premi letterari: miglior racconto storico Jean D'Heurs 1987, Quartier Latin 1991 e Grand Prix de la Littérature policière 2004. Ambientato nella prima metà del XV sec. epoca d'oro della pittura, tra Bruges e Firenze, è un romanzo storico scritto in modo semplice e scorrevole ma con meno suspense di quella promessa nella trama... Il protagonista principale è Jan il figlio adottivo del grande pittore fiammingo Jan Van Eyck cui si attribuisce l'invenzione della pittura ad olio. La storia vera e propria ha inizio con il ritrovamento del corpo di un uomo che è stato sgozzato e nella cui bocca è stata messa della polvere di Terra di Verona, questo particolare fa pensare al terzo omicidio da parte di un serial killer, l'unico "trait d'union" tra gli assassinat