27 Gennaio, non dobbiamo dimenticare.



Per non dimenticare quel terribile evento che ha dato la morte a tanti innocenti.

Oggi dedico il post ad un frate francescano polacco che ha dato la sua vita in cambio della salvezza di un padre di famiglia che era destinato al bunker della fame nel campo di concentramento di Auschwitz.

È stato beatificato nel 1971 da Papa Paolo VI, che lo chiamò "Martire dell'amore" e proclamato Santo nel 1982 da Papa Giovanni Paolo II.

San Massimiliano Maria Kolbe, Sacerdote, Martire, Santo. 


Maksymilian Maria Kolbe
(Polonia, 8 gennaio 1894 – Auschwitz, 14 agosto 1941)

La sua statua la troviamo presso la Chiesa di San Francesco
in Via Carlo Alberto ad Alghero (Italy).


Tutti nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa per non dimenticare, sarebbe utile far in modo che i bimbi leggano qualche libro sugli episodi obbrobriosi del periodo nazista, tra i libri che ho letto suggerisco: "Il bambino di Auschwitz" di cui puoi leggere la recensione cliccando qui, "Il bambino col pigiama a righe" e "Storia di una ladra di libri".


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